Studio di Chiropratica a Milano e Bergamo
Medicina sportiva

La medicina sportiva complementare


Filosofia

Come tutti gli altri ambiti di conoscenza, la medicina sportiva complementare è associata a una filosofia specifica.

Tale fondamento filosofico comprende le concezioni etiche e teoretiche e le convinzioni degli individui che costituiscono la professione, una professione che affonda le sue radici in un passato millenario.

L’ approccio delle antiche culture all’assistenza degli atleti faceva uso di molteplici strumenti terapeutici e ricorreva a diverse forme di trattamento, dal riposo all’attività, dal regime alimentare alle erbe. Quando era necessario, si eseguivano interventi chirurgici, di solito a opera di specialisti.

Solo con l’avvento, nel secolo scorso, della medicina moderna, si è verificata una scissione della terapia sportiva in due aree distinte, in competizione fra loro: una più “occidentale” e allopatica, l’altra, come si suole definirla, “alternativa”.

La medicina sportiva complementare sfrutta il meglio di entrambe.

La medicina sportiva complementare oggi

La medicina sportiva complementare comporta un approccio manuale costituito da terapie specifiche, vari processi di valutazione, e la gestione di numerosi aspetti dello stile di vita e dell’attività fisica del paziente.

Tutto ciò rende l’approccio di questa professione molto più simile a quello del medico di base che non a quello dello specialista. Il professionista non tratta solo atleti di alto livello, ma anche tutti coloro che, localmente, praticano con entusiasmo uno sport.
Anziché utilizzare un approccio di squadra o di gruppo, egli dà vita a un rapporto “a tu per tu” con il paziente. Dedica molto tempo alla valutazione, al trattamento e anche all’educazione di ogni persona. Qualora si renda necessario il ricorso a uno specialista, opera in simultaneità con quest’ultimo.

Perciò, a differenza della medicina alternativa, la medicina sportiva complementare è legata, e non separata, alla medicina tradizionale moderna.

Valutazione, trattamento e gestione dei fattori legati allo stile di vita attribuiscono all’aspetto funzionale dei pazienti almeno altrettanta importanza che alla specifica lesione o condizione patologica. Inoltre, l’approccio è orientato alla funzione piuttosto che al sintomo.

Lavorando al caso di un paziente, i professionisti di medicina complementare faranno spesso riferimento a informazioni fornite dalla ricerca e dalla sperimentazione clinica per esplorare nuove aree di trattamento.

Questi professionisti non offrono solo un diverso approccio al paziente rispetto alla medicina sportiva tradizionale o a quella alternativa, ma vedono se stessi come istruttori o guide dei pazienti, parti di un processo di miglioramento della salute e della forma fisica.

Oggi è possibile scegliere tra tante specialità

Vi è una tale diversità tra una professione e l’altra, che molti pazienti optano per una terapia senza reale cognizione di causa. Se un giocatore di tennis riscontra un dolore cronico alla spalla, presto o tardi deciderà di entrare nell’ambulatorio di un professionista. Se l’ambulatorio è quello dell’agopuntore, il paziente sarà sottoposto ad agopuntura. Se il professionista è un chiropratico, verrà trattato mediante manipolazione vertebrale. Se si tratta di un medico, gli verranno probabilmente somministrati dei farmaci.

Tuttavia, la migliore forma di assistenza potrebbe essere un’associazione di diverse terapie. Con un approccio più equilibrato e una maggiore consapevolezza e cooperazione tra le professioni e tra i professionisti, i pazienti potranno ricevere un’assistenza di qualità superiore.

Cosa più importante, il professionista della medicina sportiva complementare può fornire una varietà di terapie, diverse ma appropriate, secondo le specifiche necessità del paziente.

Oggi, molti professionisti integrano il loro approccio con tecniche appartenenti ad altri ambiti. Alcuni ortopedici si rivolgono alla nutrizione, i chiropratici forniscono linee guida alimentari e molti medici hanno preso a considerare l’impatto dello stress mentale-emotivo sul loro particolare tipo di terapia.

 

di Philip Maffetone – Medicina sportiva

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